Il mercato piloti di Formula 1 è in subbuglio; ogni schema predefinito pare saltare in continuazione, non permettendo così una visione limpida di ciò che potremmo vedere nel campionato 2010.
Il punto fermo, anche se non ancora ufficiale, pare essere l’ingaggio di Fernando Alonso da parte della Ferrari, mentre tutto il resto ruoterebbe intorno alle condizioni di recupero di Felipe Massa e all’eventuale terza monoposto in pista nel prossimo campionato.
Ma andiamo per gradi descrivendo scuderia per scuderia i possibili scenari.
Ferrari - E’ la Scuderia per eccellenza, la monoposto più blasonata, che anche dopo un anno in chiaro/scuro come il 2009 non ha di certo perso il suo appeal.
Fernando Alonso è dato per certo a Maranello dal 2010 (contratto di 3-4 anni), mentre Felipe Massa gode di un contratto in essere fino alla fine della prossima stagione.
Anche Kimi Raikkonen ha un contratto con Ferrari per il 2010, ma il Brasiliano a differenza di Iceman gode di molta più fiducia a Maranello.
Gli ultimi grandi risultati di Kimi stanno però imbarazzando la dirigenza, in quanto, per la sua sostituzione, la scusa dello scarso rendimento ora non regge più; se Iceman continuerà su questi livelli (i suoi livelli) non sarà da escludere nemmeno uno slittamento al 2011 dell’arrivo di Alonso.
Se la terza monoposto potrà essere schierata (forse senza prendere punti mondiali) allora il tridente sarà Alonso-Massa-Raikkonen, a meno che Montezemolo e Domenicali non vogliano mettere in macchina un certo Michael Schumacher, legato ancora a doppio filo con la rossa oppure il neo-acquisto Giancarlo Fisichella.
Comunque sia se Kimi verrà licenziato, Maranello dovrà pagare al Finlandese una sostanziosa penale visto l’ingaggio principesco (circa 26-28 milioni di dollari l’anno), soldi che potranno arrivare dal nuovo sponsor Banco Santander (sponsor di Alonso, il che fa presumere molte cose) il quale ha firmato con la Ferrari durante il GP di Monza.
Tutto verrà rimesso in discussione solo se Felipe Massa, durante il periodo di riabilitazione, riscontrerà grossi problemi mettendo così in dubbio il suo effettivo rientro in Formula 1 come pilota (ipotesi remota questa). In questo caso la coppia titolare sarà Alonso-Raikkonen o Alonso-Fisichella.
Percentuali:
- Alonso-Massa – 80%
- Alonso-Raikkonen – 1%
- Alonso-Fisichella – 2%
- Raikkonen-Massa – 8%
- Alonso-Massa-Raikkonen – 3%
- Alonso-Massa-Schumacher – 3%
- Alonso-Massa-Fisichella – 3%
McLaren - Lewis Hamilton è un punto fermo; la monoposto pare abbia ritrovato competitività e questo la sta portando ad essere appetibile anche a piloti di prima fascia.
Kovalainen, attuale secondo pilota, ha deluso abbastanza; tutti se lo aspettavano più costante nelle prestazioni e capace di sottrarre punti alla concorrenza, sia quest’anno ma soprattutto l’anno scorso.
Le ultime sue prestazioni stanno facendo salire le sue quotazioni ma forse non sarà sufficiente.
Nico Rosberg è il candidato principale a sostituirlo; non teme la concorrenza interna di Hamilton ed ha un voglia matta di dimostrare il suo valore con un top team. In Williams bastona regolarmente il compagno Nakajima e la classifica dice Rosberg 30,5 punti Nakajima Zero.
Infine possibile un ritorno di fiamma con Kimi Raikkonen; Iceman, candidato a lasciare Maranello, è sempre molto stimato a Woking e una coppia con Hamilton sarebbe sicuramente qualcosa di strepitoso.
Percentuali:
- Hamilton-Rosberg – 50%
- Hamilton-Raikkonen – 30%
- Hamilton-Kovalainen – 20%
Renault - La scuderia di Enstone non naviga in buonissime acque; dopo la multa commiata dalla FIA per comportamento irregolare a Budapest, ora deve far fronte al “RenaultGate” per il presunto incidente pilotato di Piquet a Singapore lo scorso anno che fece conquistare la vittoria a Fernando Alonso e la conseguente radiazione di Briatore.
La monoposto inoltre non sembra all’altezza di quelle che fecero vincere per due volte il mondiale allo spagnolo e quindi sarà molto difficile ingaggiare dei top driver.
Romain Grosjean debuttante quest’anno sarà confermato, se non altro per verificare il suo valore, ma come primo pilota urge un nome; l’addio della Bmw fa salire le quotazioni di Robert Kubica, poco pretenzioso nell’ingaggio, mentre Kimi Raikkonen rientra si nella schiera dei papabili, ma il suo ingaggio stratosferico è un bel problema da risolvere.
Infine se non andassero in porto queste due trattative, potrebbe rientrare in squadra Heikki Kovalainen, pilota Renault già nel 2007.
Percentuali:
- Kubica-Grosjean – 80%
- Raikkonen-Grosjean – 15%
- Kovalainen-Grosjean – 5%
Brawn GP – Il team leader del mondiale sta raccogliendo i frutti delle sue prestazioni; la Mercedes ha fatto capire di essere interessata a diventare partner ufficiale della Brawn GP, relegando così la McLaren a team clienti.
Ross Brawn gongola, potendo giocare questa carta con sponsor e piloti.
Jenson Button (ingaggio superiore ai 10 milioni di dollari) sarà riconfermato vista l’ottima stagione (a parte le ultime gare, tolta Monza), mentre per il secondo pilota l’ex DT Ferrari sta confondendo le acque.
Barrichello potrebbe essere appiedato (a meno che non vinca il mondiale) per favorire l’ingresso di Kimi Raikkonen, ma voci ben informate parlano di problemi di natura economica tra le parti; la trattativa pare quindi essersi arenata.
In alternativa Brawn potrebbe tenersi Barrichello (che sta trattando con Williams), ma l’inconsistenza mostrata da Button negli ultimi GP potrebbe far scattare l’allarme e spingerlo ad ingaggiare un pilota capace di vincere i mondiali. Altri nomi? Rosberg Trulli o Kubica, con Nico in pole position visto il passaporto tedesco, cosa che in Mercedes apprezzano molto.
Percentuali:
- Button-Barrichello – 40%
- Button-Rosberg – 40%
- Button-Raikkonen – 10%
- Button-Trulli – 5%
- Button-Kubica – 5%
Williams - Scuderia in ripresa (grazie soprattutto a Rosberg) e quindi buon lido per l’approdo di piloti competitivi; Rosberg probabilmente andrà in McLaren mentre Nakajima verrà licenziato per carenza di risultati; Sir Frank farà annullare il contratto di fornitura motori con Toyota (si parla di un accordo con Renault) e il conseguente vincolo di “allevare” Nakajima, pilota cresciuto nel programma-Toyota.
Come secondo pilota verrà ingaggiato Nico Hulkenberg, fenomeno e neo-campione della GP2, mentre come pilota d’esperienza sono in trattativa Rubens Barrichello e Giancarlo Fisichella (che ha firmato come pilota di riserva Ferrari per il 2010).
Robert Kubica, sballottato un pò dappertutto, sta vagliando pure questa ipotesi in attesa di accasarsi in Ferrari nel 2011 come compagno di Alonso. Non dimenticherei infine Jarno Trulli, alle prese con una Toyota in smantellamento; il problema rimane però il suo ingaggio che si aggira intorno ai 14 milioni di dollari; forse troppo per Williams.
Percentuali:
- Barrichello-Hulkenberg – 30%
- Fisichella-Hulkenberg – 30%
- Heidfield-Hulkenberg – 25%
- Trulli-Hulkenberg – 15%
Toyota - In Giappone hanno appena comunicato che la scuderia continuerà in Formula 1 anche nel 2010 ma con un budget ridotto del 40%; questo significherà sicuramente che Toyota dovrà dare un taglio netto alle sue ambizioni.
A dire il vero sono anni che dispone di un budget tra i più alti dell’intero circus ma i risultati non sono mai arrivati; per questo si è deciso di dare ancora una chance, ma ridotta.
Jarno Trulli percepisce uno stipendio molto alto e la questione è centrale; o ridimensiona le sue richieste o può cercarsi un’altra monoposto.
Il talento di Jarno non si discute, ma il nodo è la mancanza di una monoposto competitiva che può garantirgli anche un ingaggio pari a quello odierno.
Timo Glock non ha di questi problemi e verrà riconfermato; nel caso Trulli lasciasse libero il suo posto potrebbe arrivare Kubica, oppure Barrichello o un giovane dalla GP2, ad un costo quindi nettamente inferiore.
Percentuali:
- Trulli-Glock – 60%
- Barrichello-Glock – 20%
- Glock-Rookie – 20%
Rimane in dubbio se presentarsi al via del campionato 2010 la Force India, ma le ottime prestazioni degli ultimi GP potranno far cambiare idea al patron VJ Mallija; in questo caso i piloti saranno Sutil e Liuzzi (fenomeno a Monza), anche se Bernie Ecclestone, per motivi politico-pubblicitari, spinge per far debuttare l’Indiano Chandlock, proveniente dalla GP2.
Ha già annunciato il suo ritiro invece la Bmw. che sarà rimpiazzata dalla Lotus; Peter Sauber, ex patron della BMW Sauber, sta cercando finanziatori per tenere in vita il team bavarese, mentre altri nuovi team (Manor, Campos, USF1) stanno iniziando a sondare il terreno per presentarsi al via del prossimo campionato in piena attività.
In caso contrario saranno costretti a rinunciare dando così il là alla realizzazione della terza monoposto da parte dei top team; ipotesi che considero abbastanza remota, almeno per il 2010.
Red Bull con Vettel e Webber e Toro Rosso con Buemi e Alguersuari sono invece le uniche con la lineup confermata per il mondiale 2010.
No comments:
Post a Comment